I biancorossi soffrono in avvio, ma poi scavano il solco nella ripresa. Il terzo posto resta un discorso aperto
Torna alla vittoria dopo la sosta pasquale anche l’Aquila Palermo, che nella 27° giornata del campionato di Serie B batte Il Globo Isernia per 93-75. Una gara contraddistinta da un avvio incerto dei biancorossi, colpiti anche dallo stop di Antonelli, bravi poi a ricompattarsi dopo l’intervallo e portare agevolmente i due punti a casa.
L’approccio al match dei molisani è devastante al tiro: Esposito e Patani fanno la voce grossa nel pitturato, mentre Smorra e Guagliardi centrano il bersaglio grosso dal perimetro. In mezzo, le buone conclusioni di Azzaro e Di Emidio e il lavoro in area di Requena e, fin quando può, di Antonelli limitano il passivo nel primo quarto sul 17-24 in favore degli ospiti. Anche nel secondo quarto le medie di Isernia non si abbassano, mentre Aquila Palermo riesce a trovarsi meglio sul campo, con le bombe di Requena e la prima di Cozzoli, evitando che Isernia scappi addirittura via. Il parziale arriva nel finale di quarto, 12-3 chiuso dai liberi di Di Emidio (16 punti), con Aquila che perde Antonelli per un guaio alla schiena.
Dal riposo si rientra dunque con Aquila avanti 44-41, ed è proprio ad inizio ripresa che i biancorossi scavano il solco. Azzaro continua a dominare nel pitturato (19 punti e 8-12 dal campo), così come Requena che getta le basi per la sua doppia doppia personale (17 punti e 14 rimbalzi alla sirena). Il massimo vantaggio dei padroni di casa arriva a un minuto dalla fine del terzo periodo (+16) con Isernia che molla anche psicologicamente il match. L’ultimo quarto vede soprattutto tanto nervosismo tra le fila molisane, con capitan Cozzoli che chiude la sua prova con 20 punti e sei triple che infiammano il PalaMangano.
Il match va in archivio sul 93-75 per i palermitani che continuano ad inseguire il terzo posto finale che, verosimilmente, si deciderà all’ultima giornata in casa di Cassino.
“Isernia ci aveva messo in difficoltà anche all’andata – spiega l’allenatore dei siciliani Gianluca Tucci -, soffrendo anche l’atletismo dei loro lunghi atipici. Noi abbiamo cominciato un po’ morbidi, non imponendo la nostra superiorità fisica in attacco. Poi siamo cresciuti anche difensivamente e quella è stata la chiave. Importante che Cozzoli si sia sbloccato e abbia contribuito in maniera concreta con le sue caratteristiche. In vista dei playoff saranno fondamentali forma fisica e motivazioni, vogliamo giocarci il terzo posto. Cominciare come contro Isernia una gara di post season può diventare pericoloso, però anche oggi abbiamo reagito bene alle difficoltà”.
“Non siamo partiti col piede giusto e l’assenza di Riccardo sotto canestro si è fatta sentire – dichiara l’ala biancorossa Alessandro Azzaro -, potevamo evitare anche alcuni tiri facili loro. Il nostro piano partita prevedeva molta palla in area e abbiamo poi fatto fruttare il vantaggio fisico sui lunghi di Isernia. Ci dispiace aver perso i due punti della vittoria di Napoli, però a Cassino andremo con la voglia di vincere e affrontare ogni gara dei playoff con la determinazione e la concentrazione giusta”.
Il prossimo turno vedrà l’Aquila Palermo impegnata in trasferta a Viterbocontro la Stella Azzurra, domenica 10 aprile alle 18 al PalaMalè.
AQUILA PALERMO-IL GLOBO ISERNIA 93-75
Parziali: 17-24, 27-17, 22-13, 27-21
Aquila: Requena 17, Azzaro 19, Cozzoli 20, Merletto 5, Ondo Mengue 8, Giardina 2, Antonelli 2, Bruno, Di Emidio 16, Urbani 4. All. Tucci, Ass. Vallesi
Isernia: Guagliardi 14, Esposito 17, Patani 13, Carosi 5, Smorra 5, Triggiani 7, Werlich 2, Poggi ne, Strati, Sansone 12. All. Cardinale, Ass. Bernardo