Analisi playoff. L’Olimpia Milano inizia con Capo d’Orlando, come in regular season

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Drake Diener contro Zoran Dragić
Drake Diener contro Zoran Dragić

L’Olimpia comincia i playoffs contro Capo d’Orlando, la stessa squadra con cui aveva cominciato la regular season. La Betalnd non avrà Vojislav Stojanovic (8.6 punti e 4.0 rimbalzi), che si è infortunato. Al suo posto è arrivato la guardia-ala Pawel Kikowski, polacco di 31 anni che in tre gare ha segnato 13.7 punti di media ed è uno specialista del tiro, viene da Szczecin ma ha giocato anche nell’Olimpia Lubiana. Janis Berzins, dopo un grave infortunio, è di nuovo disponibile e nell’ultimo turno è partito in quintetto da ala forte tattica. Per sostituirlo a suo tempo era arrivato un giocatore di grande nome come Milenko Tepic, serbo che ha giocato dappertutto, Siviglia, Vilnius, Salonicco oltre al Partizan. Tepic ha 51/56 dalla lunetta, 91.1%. Un altro serbo, Nikola Ivanovic, 12.4 punti con sei triple tentate per gara, ha sostituito a metà stagione Bruno Fitipaldo, playmaker uruguagio passato al Galatasaray. Di recente non ha giocato Dominique Archie, 13.9 punti e 5.8 rimbalzi a partita, ma dovrebbe aver recuperato. Drake Diener a dispetto dei 36 anni è anche uno dei tiratori più forti del campionato, secondo dietro il brindisi Nic Moore nella speciale classifica con il 46.2%. Antonio Iannuzzi, ala-centro virtualmente debuttante in Serie A, è stato una delle rivelazioni della stagione: nell’ultimo turno ha segnat 24 punti. Da poco è rientrato anche lo slovacco Mario Ihring, prestato a inizio stagione.

Gara 1 si gioca venerdì 12 maggio alle 20.45 al Mediolanum Forum. Gara 2 si gioca domenica 14 maggio alle 19.30 sempre al Mediolanum Forum. Gara 3 si gioca a Capo d’Orlando martedì 16 marzo alle 20.30, senza diretta tv (in streaming su olimpiamilano.com)

I PRECEDENTI

Sono 12 i precedenti tra Olimpia e Capo d’Orlando. L’Olimpia è 9-3 in totale: ha perso contro l’Orlandina la gara di andata, a Milano, della stagione 2007/08, mentre le altre due sconfitte sono maturate nelle due stagioni scorse sempre in trasferta. Milano è 5-1 in casa e 4-2 a Capo d’Orlando.

QUEST’ANNO

L’Olimpia ha vinto 71-65 al debutto in campionato a Capo d’Orlando, in rimonta. Era stata sotto 20-11 alla fine del primo quarto e 41-33 nel secondo. Completata la rimonta nel terzo periodo, poi ha dilagato vincendo 71-65 con 18 punti di Kruno Simon e un 3/3 dall’arco di Awudu Abass. Decisivo anche il 45-31 a rimbalzo. Capo d’Orlando perse dopo tre minuti Drake Diener per infortunio. Tuttavia, Diener ebbe una grande prova a Milano nel ritorno, 21 punti segnando solo da tre punti (7/11). L’Olimpia ebbe 16 punti da Simone Fontecchio, dominò a rimbalzo 37-19 e vinse comodamente 90-74. Mantas Kalnietis fece il record carriera di 10 assist.

LA CAPO D’ORLANDO CONNECTION
Non ci sono ex in campo da una parte e dall’altra tuttavia ci sono stati in passato. I più rilevanti: Gianluca Basile, un anno a Milano nel 2012/13 e poi la carriera finita lo scorso maggio proprio all’Orlandina, CJ Wallace, esploso proprio a Capo d’Orlando e con una stagione da Campione d’Italia a Milano nel 2013/14. Inoltre, il centro 40enne Sandro Nicevic ha giocato per Coach Repesa a Treviso e il centro Mario Delas è stato guidato dallo stesso Repesa in Nazionale, anche assieme a Kruno Simon. Simone Fontecchio e il playmaker Tommaso Laquintana invece sono stati compagni di squadra nelle nazionali giovanili e in particolare agli Europei del 2015. Agli Europei del 2013 l’Italia vinse la medaglia d’oro Under 20 contro la Lettonia in finale: in campo c’era Awudu Abass e Janis Berzins, adesso a Capo d’Orlando (è rientrato dopo un lungo infortunio).

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