La Pallacanestro Trapani è rimasta a Brescia per preparare gara 2 dei quarti di finale playoff. Nonostante la sconfitta di domenica la formazione di Ugo Ducarello è tutt’altro che vinta, lo dimostrano le parole di uno dei giocatori che più si sono spesi al PalaSanFilippo, Kenneth Viglianisi. “Il risultato della prima gara della serie non può essere considerato positivo. Tuttavia – spiega la guardia della Lighthouse Conad – dobbiamo essere consapevoli del fatto che non siamo stati inferiori a una squadra di altissimo livello come Brescia. I nostri avversari sono riusciti a portare la sfida dalla loro parte nei momenti decisivi del match, ma domani ci sarà ancora tanto da lottare. Faremo certamente degli adattamenti, così come Brescia, ma ci sentiamo vivi e vogliamo dire la nostra fino in fondo”.
Brescia sa perfettamente di non poter abbassare la guardia. Coach Andrea Diana ha invitato i suoi a “resettare tutto”.
“Siamo soddisfatti del risultato – ha detto l’allenatore – e per il fatto di aver mantenuto per ora il fattore campo. Sappiamo che Trapani è un’ottima squadra, che segna 84 punti di media: se oggi ne hanno fatto 70 significa che la chiave della vittoria di oggi è stata la nostra difesa, soprattutto quella del terzo quarto, quando abbiamo concesso solo 12 punti, dando un segnale forte all’andamento del match. Dopo l’intervallo la nostra intensità difensiva si è alzata, come dimostra anche la lotta ai rimbalzi: a metà gara Trapani aveva 7 rimbalzi offensivi, a fine partita totalizzati 8. L’importante è contestare ogni tipo di tiro, poi se l’avversario fa canestro lo stesso sarà stato bravo lui, ma è fondamentale provare a rendere difficile ogni conclusione e ogni tentativo di andare a canestro. Ora resettiamo tutto e recuperiamo le energie per domani sera, una sfida altrettanto dura“
