Seconda giornata di SuperCoppa Centenario per la Fidelia Torrenova di coach Peppe Condello, che dopo la sconfitta a fil di sirena contro il Green Basket Palermo è attesa dalla “prima” stagionale al PalaTorre. Di fronte, domenica alle ore 18 (diretta streaming dalle 17:50 su www.facebook.com/cestisticatorrenovese/) la Fortitudo Moncada Agrigento, formazione di altissimo livello che ha battuto la Virtus Kleb Ragusa mercoledì sera. Sarà dunque una sfida complicata: a presentare è il lungo Mirko Gloria, all’esordio protagonista di 10 punti e 7 rimbalzi: «Sulla carta Agrigento è la squadra più forte del girone, hanno un roster lungo con giocatori di categoria superiore, però questo a noi non deve interessare. Dovremo giocare tranquilli e vogliosi di fare bene. Alla sirena finale tireremo le somme, ma anche dovesse arrivare una sconfitta ci servirà per fare tesoro dei nostri errori. L’unico rammarico che abbiamo finora è quello di non aver mai giocato al completo. A Palermo, senza Di Viccaro e Klanskis, si sono aggiunti durante il match Galipò e Lasagni: è stata una partita contro una squadra che l’anno scorso ha fatto benissimo e che ha mantenuto buona parte dell’organico. Il Green è stato un bel banco di prova, di cui non possiamo lamentarci: abbiamo avuto un avvio troppo morbido, poi ci siamo ripresi. Possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti per come è andata e siamo pronti adesso ad affrontare una corazzata come la Fortitudo Agrigento. Daremo tutto quello che abbiamo». Nonostante non sia campionato, la Fidelia non vuole comunque sfigurare in questa SuperCoppa: a testimonianza di ciò le considerazioni del lungo delle Aquile su quella che è stata finora la competizione: «Il nostro inizio è stato sicuramente in salita, a Palermo abbiamo pagato un brutto avvio e la lunga rincorsa. Nonostante ciò siamo andati ad un passo dal portare a casa la vittoria. Siamo tornati in palestra ed abbiamo continuato a lavorare. Vogliamo provare a toglierci delle soddisfazioni fin da questa Super Coppa, fin da domenica con Agrigento. Qui a Torrenova mi trovo molto bene, sono molto soddisfatto dell’organizzazione della società e del roster che è stato allestito. Secondo me possiamo fare molto bene, dobbiamo avere pazienza per affinare la nostra chimica di squadra».