Dimenticare le prime due giornate di campionato, resettare tutto, tornare a giocare quel basket piacevole ammirato la scorsa stagione e possibilmente vincere. Adrano torna alla Tensostruttura e per la 3’ giornata del campionato di serie C Silver, attende la visita di Basket School Messina, quintetto di un certo spessore per la categoria e reduce dal successo nel derby peloritano con Fortitudo.
Nonostante le difficoltà che presenterà la gara, Adrano è chiamato ad una prova d’orgoglio assoluto per riscattare la sconfitta con Alfa e iniziare a muovere la classifica che vede i cestisti adraniti ancora ancorati a 0 punti. Con i messinesi servirà il miglior Adrano possibile nel gioco, nella testa, nella convinzione e nella gestione emotiva dei momenti perché la squadra vista nelle prime due giornate non è il vero Adrano.
Coach Giorgio Bonanno, in settimana, ha lavorato, e tanto, sui concetti di gioco, sulle due fasi perché con i peloritani ci vorrà, e tanto, equilibrio: bisognerà difendere forte e di squadra ed avere percentuali migliori al tiro rispetto alle prime due gare. Match che si preannuncia appassionante, tirato e equilibrato, gli ultimi due precedenti giocati in casa nostra, ci sorridono perché Basket School ha sempre perso. Questi i numeri del match: Adrano fermo a 0 ha realizzato 125 punti e ne ha subiti 175. Media punti realizzati, a gara, 62.5, incassati 87.5. Miglior marcatore Aronne Alescio con 46 punti. Basket School Messina ha ottenuto una sconfitta e una vittoria nelle prime due gare di regular season, ha realizzato 160 punti, con una media di 80 punti, e ne ha incassati 148, media di 74. Miglior realizzato il centro Hamish con 43 punti.
«In settimana – dice coach Bonanno – abbiamo cercato di capire cosa va e cosa non va. Siamo arrabbiati non per la sconfitta, perché perdere a Catania con l’Alfa ci può stare, ma per la prestazione. La voglia di fare bene ci sta facendo uscire dalle regole e perdere il senso di quello che dobbiamo fare. Dobbiamo sempre giocare da squadra o che si vinca o che si perda. Non è preoccupante perdere con l’Alfa, siamo solo alla 2’ di campionato, e ci vuole tempo per trovare alcune soluzione soprattutto se ci sono giocatori nuovi. Dispiace solo non aver dimostrato il nostro, reale, valore. Domenica però vogliamo iniziare a farlo, ci siamo allenati in maniera tosta e vogliamo il pronto riscatto. Con School Messina scenderemo in campo con il coltello tra i denti e arrabbiati, pronti a dare battaglia a tutti per vincere perché casa nostra deve tornare quel fortino inespugnabile».
Ad arbitrare il match i signori Calogero Cappello e Carmelo Fiannaca entrambi di Porto Empedocle. Udc: Sofia Cocina di Gravina di Catania (segnapunti), Valentina Parisi di Sant’Agata Lì Battiati (cronometrista) e Gabriel Spampinato di Mascalucia per i 24”.
Ad arbitrare il match i signori Calogero Cappello e Carmelo Fiannaca entrambi di Porto Empedocle. Udc: Sofia Cocina di Gravina di Catania (segnapunti), Valentina Parisi di Sant’Agata Lì Battiati (cronometrista) e Gabriel Spampinato di Mascalucia per i 24”.