La Rainbow Catania Basket comunica di aver tesserato, per la stagione 2018/2019, le giocatrici Ileana Aleo e Giuliana Licciardello, entrambe provenienti dalla Cestistica Savonese, militante in SerieA2.
Classe 1990, playmaker scuola Lazur, per Ileana Aleo, questo è un ritorno in casa Rainbow dove è transitata già nella stagione 2009- 2010, prima delle esperienze in giro per l’Italia: Messina, Marghera, Catanzaro, Potenza, Palermo e Savona. Aleo racconta così il ritorno in canotta arcobaleno:”Dopo aver girato per anni sono tornata a Catania perché ho avuto la fortuna di trovare un lavoro e per questa opportunità con la Rainbow. Credo che noi tutti abbiamo la responsabilità di far crescere il movimento etneo, per tornare ad essere motore trainante del basket femminile siciliano. L’approccio con la squadra è stato molto positivo, ho rincontrato giocatrici, ma ancor di più amiche, con le quali avevo avuto il piacere di condividere il campo. La società ha cercato di costruire una squadra competitiva e coach Bruni ha un’indole vincente per carattere, mi affiderò totalmente a lei e cercherò di mettere le mie compagne nelle condizioni di fare il massimo. Credo che con il duro lavoro potremo fare bene, mi sono sempre piaciute le sfide difficili, le trovo stimolanti e avvincenti. Spero che la città ci supporti, a Catania c’è una bella cultura cestistica e noi abbiamo grandi obiettivi!”
Primo approccio con l’ambiente Rainbow Catania, invece, per Giuliana
Licciardello. Guardia, classe ’97, cresciuta anch’essa nella Lazur, dove ha disputato cinque stagioni, prima del passaggio a Messina, sponda Cus Unime, e dell’esperienza in Liguria, a Savona: “Sono contenta di essere tornata a giocare a Catania, situazione che mi aiuterà a conciliare sport e studio – spiega la Licciardello -. Sono molto entusiasta del progetto, che mi ha convinto ad accettare la proposta del presidente Ferlito. Spero che l’anno trascorso ferma per l’infortunio non lasci nessuna traccia, nè fisica nè psicologica, ma al momento mi sento bene, sono molto propositiva. Essendo cresciuta cestisticamente nella Lazur, società in cui ho fatto la tutta la trafila, dal minibasket alla prima squadra sarà un po’ “strano” indossare questa maglia, ma sono molto felice che le due società si stiano venendo incontro per far crescere il movimento cestistico femminile catanese, perché tutti quelli che ne fanno parte sperano vivamente che Catania possa esprimere presto una squadra di serie A2”.
Soddisfatta dei nuovi innesti coach Deborah Bruni: “Sono due ragazze di valore, che portano un valore aggiunto alla squadra. Sono orgogliosa e contenta che facciano parte del nostro progetto. Sono certa che sapranno dare alla squadra ciò che ci aspettiamo da loro”.