C SILVER. La Polisportiva Alfa vince il titolo regionale, una rimaneggiata ma orgogliosa Eagles cede in gara 2 76-89

0
221
????????????????????????????????????

Eagles Palermo saluta Bagheria e ritrova Palermo in occasione di Gara 2 della finalissima di C Silver. In un PalaMangano silente gli uomini di coach Flavio Priulla, ancora senza Dragna, vanno in 8 a referto ma vendono ancora una volta cara la pelle agli avversari. Termina 76-89 al PalaMangano e la Polisportiva Alfa vince in due gare il titolo regionale. Entrambe le squadra parteciperanno agli spareggi nazionali per la promozione in Serie B.
Il match lo apre Agosta in appoggio sotto canestro, Eagles risponde e trova il primo e non unico vantaggio della gara con Ranalli, subito incisivo e propiziatore del +4 per i palermitani (6-4). In un minuto di orologio, però, l’Alfa rimonta con Agosta e Kolonicny e sorpassa in contropiede con Abramo (8-10). Ranalli va a referto per la parità, ma un altro parzialone costringe coach Priulla al time out (0-11 a 3′). L’Alfa trova continuità e a 2′ dalla prima sirena conduce 10-21. Vrankovic si mette in proprio e ricuce fino al 15-21, Giardina fa ripartire Eagles da un chirurgico passo, tiro e canestro che ristabilisce il -4. Ad ogni canestro palermitano, gli etnei rispondono con almeno 4 punti ad attacco, fatto che condanna la gara ad uno scarto ampio in questa fase. Eagles non può permettersi errori che, in una partita con le fila al completo, sarebbero certamente costati molto meno. A 5.56″ il punteggio è speculare 23-32, ma dura giusto il tempo di una tripla di Abramo (23-35). A metà quarto coach Bianca chiama il time out da cui nasce il 23-39 ospite. È un monologo alfista fino alla tripla di Rappa e al bell’assist servito per il compagno Vrankovic sul taglio centrale. Il centro dell’Eagles subisce fallo e sfrutta i liberi finali che mandano le squadra al riposo sul 35-45.
È di 6 a 3 il parziale ad apertura del terzo periodo che riporta i padroni di casa in partita. Vrankovic riporta Eagles sul -2 (44-46), Consoli realizza restituendo due possessi di vantaggio ai catanesi, che però perdono fluidità in attacco nel frangente. Jacopo Bruno esita contro due giocatori ospiti e trova i liberi del -1 a 6′ (47-48). A 4.38″ la formazione di coach Priulla sorpassa l’Alfa grazie al canestro di Giardina (51-50), gli etnei ritrovano il vantaggio ma coach Bianca è corretto al time out per richiamare l’attenzione dei suoi. Un gran ribaltamento di Agosta diventa un assist per la tripla di Gottini e segna il +4 ospite, due giocate di Dauksys e una splendida collaborazione tra Giardina e Bruno chiudono la frazione sul 57-63.
Nel quarto e ultimo quarto è l’Alfa e costruire un parziale, che sembra stavolta mortifero, di 6-0. Coach Priulla ferma tutto col time out ma lo scarto rimane fisso sul -13. Sul 65-80 Bruno “scherza” sotto canestro contro i lunghi alfisti, in difesa Giardina stoppa Dauksys e la partita – nonostante lo scarto – ne acquista in spettacolarità. Kolonicny fa canestro in rovesciata, Bruno in slalom e il tabellone recita comunque +17 catanese. Girandola di cambi a fine quarto, ma tutto è già deciso.

La Polisportiva Alfa vince il campionato di C Silver battendo in due gare una rimaneggiata ma orgogliosa Eagles Palermo per 76-89. Entrambe le squadre aspettano l’inizio della fase Nazionale.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here