Eagles la rincorsa si ferma: due antisportivi pesano contro la Nova Virtus Ragusa

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Il rammarico degli Eagles Palermo

Serata sulle montagne russe per la Eagles Basket Palermo che a Ragusa perdono la settima gara della stagione, mettendo in campo a tratti la stessa voracità difensiva vista contro la Zenith Messina, ma anche poca precisione al tiro, unitamente ad alcune decisioni finali da parte dei direttori di gara che, volente o nolente, hanno finito per decidere la gara.

Inizio col piede sull’acceleratore per gli ospiti in biancorosso, grazie ad un parziale iniziale di 1-6 in loro favore. La carica di Ragusa arriva con l’arma principale, ossia il tiro da tre. Qualche difficoltà nelle letture difensive per i palermitani di coach Priulla, che però sfoderano due ottimi ultimi minuti di periodo ricucendo lo strappo con un altro parziale di 5-0 e chiudendo sul 19 pari.

Nel secondo quarto si rialza il muro in difesa della Eagles, così come era avvenuto nel secondo tempo di quattro giorni fa contro lo Zenith Messina. Arrivano tanti recuperi e punti in campo aperto, oltre che drasticamente meno tiri dal perimetro da parte degli avversari. Taylor e Bruno colpiscono in attacco, mentre Ross soffre già a metà partita di un problema di falli (ben 3 a metà gara). Eagles difende in cinque e all’intervallo il tabellone segna 31-36 per i viaggianti.

Il rientro in campo dei ragusani di coach Di Gregorio è rabbioso, come da attese. Sono due triple di Canzonieri a riportare avanti i padroni di casa, che intanto riescono a ritrovarsi in attacco con maggiore precisione e continuità. Dall’altra parte, i biancorossi non puliscono le loro percentuali al tiro, anzi tutt’altro, eccezion fatta per una tripla di Marisi. Questo cambio di vento, complice anche il calo d’intensità in difesa, produce un parziale nel terzo periodo di 24-11 (55-47).

Gli ultimi 10’ scivolano sull’equilibrio fino a quando Ragusa non riesce a portarsi sul +8 con uno strappo. La rimonta Eagles è encomiabile, ma si arresta sul -4 (69-65) a 1 minuto e spicci dalla fine, quando il duo arbitrale vede ben due falli antisportivi di dubbia lettura contro la difesa biancorossa. Ragusa si ritrova così la strada spianata per chiuderla ai liberi, con i biancorossi ai quali non viene praticamente più concesso di chiudere un’azione offensiva.

Il risultato finale di 73-65 in favore della Nova Virtus non racconta forse adeguatamente né gli equilibri del match, né l’ottima prova dei biancorossi di Priulla, costretti a tornare a casa senza punti da una gara giocata col cuore e con l’orgoglio. Neanche il tempo di rientrare che è già tempo di vigilia, sabato si va a Catania contro l’Alfa.

 

NOVA VIRTUS RAGUSA-EAGLES BASKET PALERMO 73-65

Parziali: 19-19, 12-17, 24-11, 18-18

Ragusa: Ferlito, Canzonieri 25, Mammana 17, Sorrentino 5, Chessari 4, Gebbia A. 22, Antoci, Dinatale ne, Ferrera, Spatuzza ne. All. Di Gregorio

Eagles: Taylor 10, Ross 20, Biasich 12, Gogua, Marisi 7, Giardina, Bruno 10, Mustacchio 2, D’Amico 4, Testa ne. All. Priulla

Arbitri: Andrea Castorina di Giarre e Andrea Parisi di Catania