Il Gruppo Zenith Messina turna in campo a distanza di tre giorni dall’incredibile sconfitta subita a Siracusa. I peloritani affrontano la Nova Virtus Ragusa nel recupero della gara valevole per la sesta giornata del campionato di Serie C Silver, sospesa per impraticabilità di campo lo scorso 6 novembre. Sfida delicata che la squadra del presidente Zanghì affronta in condizioni non certo ottimali. Contro i ragusani mancheranno Soldatesca, squalificato per tre giornate dal giudice sportivo, e Calarese, infortunatosi dopo due minuti di gioco al PalaAkradina. Non è un momento fortunato per gli scolari, la prestazione contro l’Aretusa meritava un altro epilogo, ma una serie di fattori non hanno permesso ai messinesi di tornare a casa con i due punti in tasca.
E’ inutile piangere sul latte versato, bisogna ripartire e pensare al prossimo avversario. La Nova Virtus è reduce dalla vittoria interna con l’Agatirno e giunge in riva allo Stretto con l’intenzione di proseguire la striscia positiva. Il team allenato da coach Di Gregorio ha raggiunto quota 10 punti in classifica e vincendo a Messina si porterebbe al secondo posto, in compagnia di Alfa ed FP Sport. Nonostante le assenze pesanti la squadra di Baldaro ha l’obbligo di centrare la vittoria, e per questo motivo ha bisogno di tutte le sue forze, compreso l’apporto dei propri tifosi, per raggiungere l’obiettivo. Il tecnico peloritano può contare su un Hodges in grande spolvero, i 22 punti messi a segno a Siracusa sono un buon biglietto da visita per il play a stelle e strisce in vista del match di mercoledì. Contro gli iblei tutti dovranno dare il massimo per tornare alla vittoria.
Dello stesso avviso è il team manager Bruno Donia: “Serve continuità nelle prestazioni, abbiamo registrato progressi nelle ultime due gare, in termini di intensità e coesione di gruppo. Domenica, nonostante la sconfitta, ho fatto i complimenti a tutta la squadra. Hanno dato il 100% ma non è bastato, vorrà dire che dovremo dare di più. La prova di Siracusa ci deve dare autostima e consapevolezza del fatto che se giochiamo con umiltà e coesione non partiamo mai battuti. Tuttavia dobbiamo migliorare soprattutto nella gestione dei momenti topici quando serve freddezza. Ragusa è una squadra che gioca insieme da tempo, si conoscono a memoria. Sarà una gara difficile, servirà pazienza e concentrazione dal primo minuto, evitando partenze ad handicap come quella di Siracusa. L’approccio dev’essere deciso e gagliardo”.
Palla a due per Gruppo Zenith Messina – Nova Virtus Ragusa alle ore 20 di mercoledì 23 novembre al PalaTracuzzi, dirigeranno l’incontro i signori Marco Attard di Cefalù e Andrea Fava di Palermo.