Gruppo Zenith Messina, buon test contro la Vis Reggio Calabria

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Time out Gruppo Zenith Messina
Time out Gruppo Zenith Messina

Primo scrimmage stagionale per il Gruppo Zenith Messina, che sul campo B del PalaBotteghelle ha incontrato la Vis Reggio Calabria del coach messinese Checco D’Arrigo. E’ stato un buon test per i peloritani, Dani Baldaro ha avuto modo di vedere all’opera, dopo quasi un mese di preparazione, la sua squadra. Al di là del risultato che ha visto prevalere il team siciliano, le sensazioni sono positive per il coach peloritano, i nuovi si stanno inserendo bene nel gruppo che nella passata stagione ha fatto molto bene. Nel corso dei 50 minuti di gioco il tecnico peloritano ha dato spazio a tutti i giocatori a sua disposizione. In evidenza i due americani, Hodges e Weglinski, autori di una buona prova (25 i punti realizzati dal play di New York con 5 triple e 5 assist, mentre 22 quelli messi a segno dal lungo di Reading, per lui doppia doppia, per via dei 13 rimbalzi conquistati). In doppia cifra per gli scolari anche Mazzù (10) e Carnazza (11) uno degli ex della gara insieme a Soldatesca, Di Dio e Catanoso. Per la formazione reggina, Warwick in grande spolvero con 23 punti. Giovedì (ore 20.30) si replica al PalaTracuzzi di Messina.
A fine gara, moderatamente soddisfatto coach Baldaro: “E’ stato un test interessante, perché dopo aver fatto oltre tre settimane di allenamento e dopo aver integrato i due stranieri in un team che ha già una sua fisionomia ben definita, dal momento che gioca insieme dall’anno scorso, devo dire che oggi abbiamo avuto buone risposte per quanto riguarda il gioco di squadra offensivo, dobbiamo rivedere qualcosa in difesa. Molto bene i due americani, che fino ad oggi non avevamo avuto modo di testare direttamente in partita. Anthony Hodges è un leader, il classico playmaker che si prende in mano la squadra e può fare la differenza. Demerik Weglinski, un classico 4, molto rapido, veloce con una buona mano da fuori, che secondo me in questo campionato può integrarsi molto bene. Il resto della squadra ormai lo conosciamo bene, si è comportato come ci aspettavamo, i vari Carnazza, Buono, Soldatesca sono il nucleo storico della squadra, insieme ai nuovi, compreso Calarese sembra che giochino insieme da sempre”. La sua è una squadra che può crescere? “Certamente, siamo ancora al primo scrimmage, in questa settimana avremo due partite, dopo di che comincerà la stagione che si preannuncia molto interessante e agguerrita, perché quasi tutte le società si sono rinforzate e sarà un campionato molto competitivo”. Quali saranno le protagoniste di questo campionato? “La Costa d’Orlando è stata costruita bene, con giocatori che per questo campionato possono fare veramente bene. Non conosciamo i due stranieri, ma l’innesto di Fazio, secondo me è la ciliegina sulla torta in cabina di regia. La Costa insieme al Green e probabilmente anche l’Eagels reciteranno un ruolo importante, per il resto ci sarà un gruppo di squadre, fra le quali ci inseriamo anche noi, che lotteranno per mantenere la categoria”.