Un grido di battaglia all’unisono: “tutti pronti per domenica”. È questo il messaggio che emerge dalla conferenza di preparazione a Betaland Capo d’Orlando–Pasta Reggia Caserta di domenica 28 febbraio alle 18:15. Prima del match casalingo con i campani hanno parlato nella sala stampa “Di Noto” del PalaFantozzi Laurence Bowers e coach Gennaro Di Carlo.
«Non è stata una settimana negativa quella passata senza giocare – commenta l’ala grande statunitense – anzi è servita a tutti noi e recuperare le energie mentali e fisiche in modo da giocare al meglio le ultime dieci gare della stagione. Tutti noi sappiamo che con Caserta sarà una partita molto importante, una di quelle da vincere e proveremo in tutti i modi a fare risultato. Questi giorni sono stati anche molto utili per migliorare la chimica di squadra. I nuovi hanno portato energia ed entusiasmo, ma è cambiata anche la mentalità del gruppo. Coach Di Carlo è stato bravo in questo a darci sempre energia e spronarci in allenamento. Se venite a vedere i nostri allenamenti potrete vedere quanto siano intensi, a volte ci si arrabbia anche perché ognuno di noi vuole mostrare il meglio, ma è sempre una rabbia positiva. L’energia dell’allenatore è contagiosa, le vittorie arrivano dallo spogliatoio, c’è molto rispetto tra di noi. Ci fidiamo l’uno dell’altro – conclude Bowers – siamo un gruppo affiatato in campo e anche se ci sono giocatori con tanti anni di differenza tra loro, conviviamo bene e ci aiutiamo molto».
Coach Di Carlo, così come in campo, ora in conferenza, è pragmatico e determinato: «Dalla palla a due bisogna badare alla sostanza e oggi per noi è che dopo una settimana di sosta dobbiamo tornare a battagliare. Questi giorni sono stati buoni per sbollire l’entusiasmo dopo i due punti conquistati nel finale a Varese, ma anche per sistemare qualcosa in campo tutti insieme. La lotta alla salvezza è una guerra in cui gli equilibri sono molto delicati. Ci aspettiamo una partita molto dura contro un gruppo atleticamente molto forte – conclude Gennaro Di Carlo – Tutte le squadre coinvolte nella lotta salvezza si sono rinforzate, così come abbiamo fatto anche noi, e non possiamo ripetere alcuni errori già commessi. Dobbiamo guardare avanti, pensare a giocare la nostra pallacanestro senza confonderci con altro».