Gruppo Zenith, il punto di Dani Baldaro

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Coach Dani Baldaro
Dani Baldaro

La vittoria nel derby consente al Gruppo Zenith Messina di restare in vetta alla classifica, anche se a pari merito con il Balestrate. Era importante vincere per la squadra allenata da coach Dani Baldaro, che così ha superato brillantemente lo scoglio rappresentato dalla temuta stracittadina contro i cugini dell’Amatori.

Alla vigilia ha evitato di parlare del derby, nel dopo partita il tecnico del Gruppo Zenith Messina, rilassato per la convincente vittoria conseguita dai suoi ragazzi, ha analizzato sia la gara che il momento attuale della sua squadra e del campionato. “E’ stata una partita che intanto ha visto sul parquet un nuovo innesto, per noi era importante vedere come ci saremmo trovati in campo con un nuovo giocatore che ha aggiunto centimetri e qualità alla squadra. Il duo SoldatescaGigi Russo potrà essere per questo campionato un’arma in più e speriamo che per il futuro sia così”.

Che derby è stato? “L’Amatori ha fatto la partita che doveva, una gara giocata con coraggio, corsa e intensità, con un super Calarese che ha messo trenta punti a referto. E’ un giocatore che sta crescendo molto e lo ha confermato anche in altre occasioni. Noi abbiamo fatto la nostra partita, come l’avevamo preparata, abbiamo più qualità rispetto all’Amatori e alla fine i valori sono venuti fuori. Comunque, ciò che a noi interessa è rimanere incollati al vertice della classifica e arrivare fino in fondo, perché in ottica play off cercheremo di arrivare più in alto possibile”.

Nel girone di ritorno alcune squadre hanno cambiato volto, con l’innesto di nuovi giocatori, variando i valori del girone: “Certo, anche gli equilibri, perché si è rinforzata molto Barcellona, che ha preso un ottimo georgiano, lo abbiamo visto nel torneo Chiesini. Si è rinforzata anche Torrenova. Sono campi difficili dove noi siamo riusciti a passare anche abbastanza agevolmente e saranno parquet dove adesso sarà difficile riuscire a fare bottino pieno. Non sappiamo se oltre a noi e a queste due squadre, qualche altra formazione abbia aggiunto qualche giocatore, comunque questo è un campionato dove andare a giocare fuori casa e vincere non è mai semplice”.   

Infatti il vostro prossimo impegno non sarà facile, andrete a giocare al PalaFantozzi contro l’Agatirno, squadra con tanto talento: “Assolutamente si, sappiamo che quella orlandina è una delle migliori squadre del campionato. Una formazione con i migliori giovani di tutto il girone, non solo Babilodze, lo straniero, ma penso anche a Galipò che nella gara di andata ha segnato tantissimo e da tutte le posizioni. L’Agatirno è una delle squadre più talentuose del campionato e inoltre, giocare a Capo D’Orlando sarà difficile, così com’è stato per il Balestrate che lì ha subito l’unica sconfitta in campionato. Non sarà facile riuscire a portare a casa il risultato”.

Cosa ci vorrà per portare a casa la vittoria? “Ci vorrà l’intensità, ci vorrà soprattutto fare una buona difesa come noi, devo dire, spesso facciamo. Siamo la migliore difesa del campionato e adesso con Gigi Russo sotto canestro abbiamo aggiunto centimetri e peso. Speriamo di continuare così anche perché finora siamo la squadra che ha fatto segnare sempre meno punti agli avversari e questo dovrà essere il leitmotiv di tutto il girone di ritorno”.

Un girone di ritorno che sicuramente riproporrà il duello con la Fortitudo Balestrate, pensa che, per quanto riguarda il primato, si potrà decidere tutto nello scontro diretto al PalaTracuzzi? “Sicuramente siamo due formazioni che hanno qualcosa in più rispetto alle altre, anche perché Balestrate ha una squadra qualitativamente di livello superiore. L’aggiunta di un pivot come Andrè ha fatto la differenza, oltre a talenti come Calò o come il play maker Ferrara. Adesso siamo più competitivi anche noi con l’aggiunta di Russo, per cui sarà un bel testa a testa fino alla fine”.