Cade l’imbattibilità del PalaMangano, Scafati batte Aquila 77-78

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L'Aquila Palermo al termine del match giocato contro Scafati

Amaro inizio di nuovo anno per l’Aquila Palermo. La formazione allenata da Gianluca Tucci ha perso in casa contro Ceserano Scafati e per appena per un punto di scarto: il match giocato al PalaMangano è terminato sul 77-78. Con questa sconfitta cade anche l’imbattibilità dell’Aquila in casa, ma la prova di Scafati è stata da leader fin dal primo quarto di gioco. Non sono bastate le doppie cifre di Cozzoli (24) e capitan Nelson Rizzietiello (13) per il palermitani, nè il supporto arrivato dalla panchina di Merletto (11) , giocatore da cui è passato tra le mani anche il tiro che poteva regalare ai padroni di casa la vittoria finale. Sono state troppe le seconde opportunità concesse dall’Aquila a Scafati (ben 8) in un match dove è stato questo l’elemento sostanziale nello scontro tra due formazioni che si sono sostanzialmente equivalse. Sul -1 e a 12″ dal termine i palermitani hanno avuto l’occasione portare a casa i due punti, proprio con Merletto, ma il suo tiro in sospensione non ha trovato il fondo della retina.

Per Scafati di coach Iovino sono ben quattro i giocatori andati in doppia cifra, Di Capua (13), Mlinar (10), Petrucci (16), Sergio (27) in una partita vinta meritatamente.

Aquila Palermo – Ceserano Scafati 77-78 (24-26; 17-18; 21-16; 15-18)

Palermo: Requena 7, Stella 6, Cozzoli 24, Antonelli 8, Rizzitiello 13, Azzaro 2, Merletto 11, Di Emidio 4, Urbani ne, Ondo Mengue 2. All.: Tucci, Assist.: Vallesi

Scafati: Di Capua 13, Mlinar 10, Carrichiello 4, Petrucci 16, Sergio 27, Sansone, Seguenti Monacella 3, Malpede, Cucco 5, Massimo ne. All.: Iovine. Assist.: Cirillo

Arbitri: Spinelli e Bernassola